Fattura elettronica con San Marino ed Esterometro

Fattura elettronica con San Marino ed Esterometro

A decorrere dal 1° gennaio 2019, oltre al nuovo regime forfettario  e alle altre novità previste dalla  legge di bilancio 2019 , le cessioni di beni e le prestazioni di servizi con controparti stabilite nella Repubblica di San Marino sono soggette al cosiddetto “ esterometro ”.

QUANDO SI APPLICA L’ESTEROMETRO A SAN MARINO?

 Questa comunicazione, infatti, è dovuta per tutti gli scambi di beni e/o servizi che intercorrono con soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato italiano.

Le cessioni di beni spediti o trasportati a San Marino, effettuate nei confronti di soggetti passivi ivi stabiliti, sono equiparate alle cessioni all’esportazione, in regime di non imponibilità IVA.

Il fornitore italiano è tenuto a emettere fattura in quattro copie, una delle quali è restituita al fornitore munita del timbro a secco apposto dall’ufficio tributario di San Marino.

Per quanto l’effettività “dell’esportazione” sia attestata dalle Autorità fiscali, non si è in presenza di una bolletta doganale che consenta di fruire dell’esclusione dall’esterometro.

In merito alle prestazioni di servizi nei confronti di soggetti sammarinesi, a prescindere dalla natura del servizio reso e dello status di soggetto passivo o di “privato” del committente sammarinese, è comunque dovuta l’emissione della fattura e la presentazione dell’esterometro, trattandosi di prestazioni rese a soggetti non stabiliti in Italia.

In ogni caso, per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi resi a soggetti di San Marino, resta ferma la possibilità di avvalersi su base facoltativa della fattura elettronica al fine di evitare l’esterometro vendite (resta comunque l’obbligo per l’esterometro acquisti, se nel periodo sono state registrate operazioni di acquisto da San Marino).

Gli acquisti di beni e le prestazioni di servizi “generiche” da operatori economici di San Marino sono anch’essi da rilevare nell’esterometro.

Per semplificare le operazioni tra i due Stati (e in particolar modo per gli scambi di beni), la Repubblica di San Marino ha previsto nella propria legge di bilancio 2019 l’implementazione della fattura elettronica, tramite Sistema di Interscambio, per i documenti emessi e ricevuti nei confronti dell’Italia.

Affinché la procedura sia completata, mancano le disposizioni attuative che la Repubblica sammarinese dovrà emanare, nonché la revisione del DM 24 dicembre 1993 che disciplina, per l’Italia, gli scambi con San Marino.

 

Studio commerciale Ricci & Associati
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