Acquisto carburante e fatturazione elettronica dal 1° Gennaio 2019

Acquisto carburante e fatturazione elettronica dal 1° Gennaio 2019

Dal 1° luglio 2018  1° Gennaio 2019 la detrazione dell’Iva relativa all’acquisto di carburanti e lubrificanti per autotrazione presso impianti stradali di distribuzione è subordinata all’avvenuto pagamento attraverso mezzi di pagamento tracciabili.

I mezzi di pagamento tracciabili individuati dalla Legge di Bilancio 2018 sono i seguenti:

  • carte di credito;
  • carte di debito;
  • carte prepagate emesse da intermediari finanziari residenti.

Con provvedimento direttoriale del 4 aprile 2018, l’Agenzia delle entrate ha specificato che sono validi strumenti di pagamento tracciabili anche:

  • gli assegni, bancari e postali, circolari e non, nonché i vaglia cambiari e postali;
  • i pagamenti elettronici (addebito diretto, bonifico bancario o postale, bollettino postale, carte di debito e di credito, carte prepagate);
  • gli altri strumenti di pagamento elettronico disponibili, che consentano anche l’addebito in conto corrente.

Per quanto riguarda la deducibilità del costo ai fini delle imposte dirette, la Legge di Bilancio 2018 prevede che dal prossimo 1° luglio 1° Gennaio le cessioni di carburante (i lubrificanti, in tal caso, non vengono richiamati) dovranno essere accompagnate da una fatturazione elettronica.

Obbligo che riguarderà sia le cessioni effettuate presso i distributori stradali, ma anche quelle effettuate – ad esempio – da un grossista a una azienda che ha la propria cisterna di carburante interna.

Per maggiori informazioni visita l’altro articolo in cui si tratta di fatturazione elettronica –> https://www.studioricciroberto.it/2018/06/15/fattura-elettronica-carburante/

Il diverso ambito applicativo

normativa Iva : riguarda sia il carburante che i lubrificanti
normativa dirette : riguarda solo il carburante

La fattura elettronica, dovrà, essere accompagnata da un pagamento tracciato secondo le modalità sopra descritte, ne consegue che:

è onere del cedente : emettere fattura elettronica
è onere dell’acquirente : effettuare il pagamento con mezzi tracciati

Netting

Il citato provvedimento direttoriale ammette anche la possibilità di fare ricorso allo strumento del “netting”, mediante adesione a un “circuito” attivato da compagnie petrolifere o altri soggetti abilitati.

Tale formula eviterebbe ogni problematica legata all’emissione della fattura elettronica da parte del gestore della pompa in quanto l’acquisto si considera effettuato direttamente presso la compagnia petrolifera che, a normativa vigente, sarà comunque obbligata all’emissione di una fattura elettronica, ma con meno difficoltà.

Anche in questo caso i pagamenti potranno essere eseguiti con tutti i mezzi elencati in precedenza.

Studio commerciale Ricci & Associati
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info@studioricciroberto.it


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